Recensione de “Il sangue ti scorre accanto”- Serena Vinci – Les Flaneurs.
Il romanzo “Il sangue ti scorre accanto”, edito da Les Flaneurs è la prima opera di Serena Vinci e a quanto pare è un esordio con i fiocchi.
L’autrice come la protagonista del suo libro è nata in Puglia ma vive a Torino.
Fiammetta, il personaggio principale farà ritorno nella terra d’ origine dove, un po’ per scelta, un po’ per destino, si ritroverà costretta a sprofondare nei meandri nel passato alla ricerca di una verità collegata ad un vecchio omicidio, in cui un giovane è stato trovato morto nel bosco.
Una storia familiare e di legami quella che propone l’autrice, che pur ispirata su un fatto di cronaca, lascia spazio alla creatività letteraria.
Il titolo è un indizio sul tipo del romanzo, che si legge bene e che non presenta cali di tensione, seppure volendo cercare a tutti i costi qualche neo, l’inizio per alcuni potrebbe apparire “imperfetto”.
Fiammetta non è sola nella sua “indagine” e l’aiuto di due amici le permetterà di giungere nel bene o nel male alla verità.
Ma siamo davvero sicuri che questo porterà alla soluzione del caso o piuttosto spalancherà le porte ad un vaso di Pandora che forse sarebbe stato meglio rimanesse chiuso?
Ci sono situazioni che dovrebbero rimanere segrete o vince la verità ad ogni costo?
“Il sangue ti scorre accanto” si svela passo dopo passo accompagnando il lettore verso il finale decisamente inaspettato.
La realtà a volte può essere più incredibile della più fervida fantasia, e tutti i nostri pensieri, saranno all’altezza delle pensate di Serena Vinci.
Due righe di segnalazione vanno a mio avviso per Elisa Seitzinger che ha creato la copertina, una delle più belle pubblicate da Les Flaneurs.
La storia merita la vostra attenzione, è un romanzo d’esordio, quindi tenete bene in mente il nome Serena Vinci perché sentiremo ancora parlare di lei.
Sandra Pauletto