Yonic South – Devo Challenge Cup (EP) – Tutti i piccoli Twix.

Yonic South – Devo Challenge Cup (EP)

Anno: 2023

Paese di provenienza: Italia

Genere: garage punk

Membri: Damiano Negrisoli – voce e chitarra; Lorenzo Perteghella – chitarra; Giovanni Cagnato – batteria; Davide Catoggio – basso; Giovanni Costa – percussioni

Casa discografica: Wild Honey Records

1. The Helmet

2. Mr. Fliptop

3. The Girl U Want

4. Drums Hero

5. Mark Mothersbaugh Alterego

6. All The Small Twix

Con molta probabilità gli Yonic South sono stati IL gruppo garage italiano degli ultimi quattro anni. Perché dico sono stati? Perchè Devo Challenge Cup (e il tour annesso) è il loro epitaffio, l’ultima fatica che infiammerà il fronte palco con balli incontenibili e schitarrate irresistibili. Che ne sarà dei componenti nessuno lo sa. Andranno forse a formare nuovi progetti (diversi già lo sono stati come gli XIWT, ed altri sono ancora in corso come Siouxsie And The Skunks), a conferma comunque che questo manipolo di musicisti esagitati è sempre alla ricerca di nuove combinazioni che contemplano leggere sfumature addentrate nel punk più scanzonato, divertente e ballerino.

Venendo a Devo Challenge Cup, aperta dichiarazione d’amore verso il “conico” gruppo americano, completa un trittico di EP uno più bello dell’altro e di cui abbiamo ancora memoria del primo indimenticabile Wild Cobs. Tutta la vena melodica e l’impeto catchy ed irriverente degli Yonic South si sprigiona nelle bellissime linee vocali di The Helmet, che ritornano come leitmotiv legante anche nella suprema cover di The Girl U Want. I nostri si sono specializzati anche in un approccio strumentale che lambisce la psichedelia, qui solo abbozzato in Drums Hero, ma che dal vivo spiega le ali con intermezzi più stratificati ed interessanti (in cui compare anche un flauto!). Questo ultimo particolare a certificare l’attitudine auto ironica di un gruppo che sa coniugare benissimo leggerezza e impatto sonoro. Con la validissima coda di Mark Mothersbaugh Alterego si finisce in un’inaspettata quanto adattissima cover di All The Small Things, ribattezzata per l’occasione.

Tra un vocalizzo acido e una scala araba facciamo ciao con la mano agli Yonic South e ci accingiamo ad operare una scelta: o lasciamo scendere qualche lacrimuccia perché non sappiamo quando li rivedremo, o affrontiamo fiduciosi una momentanea dipartita sapendo che torneranno presto. Nel frattempo grazie per il servizio svolto in questi anni alla consumazione delle rotule.

Voto: 10

Zanini Marco

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