Intervista a Monica Saraca -Airam – Dialoghi

Intervista a Monica Saraca -Airam – Dialoghi

Abbiamo da poco ricevuto il romanzo di Monica Saraca “Airam”, un fantasy edito dalla “Dialoghi Editore” e abbiamo ora la possibilità di scambiare con lei quattro chiacchiere.

D: Ciao Monica benvenuta sulle pagine dei gufi narranti, possiamo darci del tu?

R: Sono felicissima ed emozionatissima di fare questa intervista con voi, ovviamente il “tu” è scontato!

 

 

D: Quando nasce il tuo amore per il fantasy?

R: Ho amato leggere fin da bambina, dalle favole ai racconti, poi con l’adolescenza per “colpa” delle mie due sorelle più grandi, anche loro amanti dei libri ho conosciuto J.R.R. Tolkien, Terry Brooks, Marion Zimmer Bradley e mi si è aperto un mondo che ho amato subito.

 

D: Il tuo romanzo nasce come volume singolo o una saga?

R: “Airam” è nato in un momento molto doloroso della mia vita, sentivo un bisogno impellente di scrivere, di inventare una storia, di creare un mondo fantastico dove tutto potesse succedere e dove la magia e la volontà umana potessero convivere, aiutarsi. Mentre scrivevo e la storia prendeva forma, anche i personaggi nascevano, crescevano, avevano una loro storia che inevitabilmente non poteva essere racchiusa in un unico libro. Quindi Airam nasce come storia unica, ma porterà con sé altre storie, diventando una saga.

 

D: Qual è l’aspetto più difficile da affrontare nel genere fantasy?

R: La creatività non mi mancava, avevo una miriade di idee in testa che dovevo in qualche modo ordinare. La difficoltà maggiore è stata l’intreccio del romanzo: ha una sua “architettura”, ci sono tre storie che corrono parallelamente e che poi andranno a confluire tutte insieme. È stato proprio questo dividersi per poi ritrovarsi ad avermi impegnato moltissimo.

 

D: Il nome della protagonista letto da destra a sinistra è Maria, puoi spiegarci questa curiosità?

R: Il titolo “Airam” ha una sua motivazione ben precisa: la protagonista femminile, Airam appunto, è quasi un mio alter ego, lei ha tanto di me e volevo che questa donna fosse legata a me in modo indissolubile. Così ho pensato ai nomi che mi sono stati dati al Battesimo: Monica, Sveva, Patrizia, e Maria. Ho scelto il mio quarto nome, letto al contrario diventa “Airam” e mi è sembrato perfetto!

 

D: Qual è il tuo autore fantasy preferito?

R: Non saprei scegliere, ma ricordando la mia adolescenza ecco che il primo scrittore che mi ha portato in questi mondi fantastici è stato Terry Brooks!

 

Grazie mille a Monica Saraca per la disponibilità. Arrivederci a presto sulle pagine dei gufi narranti

 

 

Sandra Pauletto

 

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