La bidella indaffarata
Ecco inizia la giornata
la bidella indaffarata
corre subito ad aprire
i cancelli giù in cortile.
Quando suona la campanella
lei sorride e diventa più bella
i suoi bimbi stan per arrivare
e lei tutti li vorrebbe abbracciare.
Quando serve ti rassicura
misura la febbre e le ferite ti cura
parlando di giochi il mal di pancia fa passare
così in classe torni a studiare.
Quando tutti si accingono ad uscire
lei già inizia a pulire
su e giù per le scale va
spazza e lava a volontà.
Qualche volta si sente stanca
e l’allegria un po’ le manca
ma quando sente il suo nome chiamare
i suoi occhi comincian a brillare
perché quelle vocine piene d’amore
solo a sentirle le riempiono il cuore.
Valentina Accordino
poesia autobiografica inedita , scritta durante un’esperienza triennale come coll. scolastica presso la scuola elementare “San Giusto” di Trieste
