In nome del popolo italiano. Massimo Giuseppe Bossetti accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio – Carlo Infanti

In nome del popolo italiano. Massimo Giuseppe Bossetti accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio – Carlo Infanti Editore Cavinato

 

Yara GambirasioPer chi fosse interessato all’ oscura e confusa storia che ha condotto in carcere Massimo Giuseppe Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio, il nuovo libro di Carlo Infanti: “In nome del popolo italiano” edito da Cavianoto  è una lettura che offre diversi spunti di riflessione

I giornali da sempre nei fatti di cronaca nera tendono a raccontare le cose più per far notizia che per dire la verità. Seguono la corrente e quasi mai osano contrapporsi.

In questo volume si fa una cronaca corretta e ordinata degli avvenimenti cercando di chiarire i lati dubbi dell’indagine. Alla luce del resoconto di Carlo Infanti potrebbe non esser stato Massimo Giuseppe Bossetti ad uccidere la giovane Yara.

Ignoto 1 secondo la difesa e secondo l’autore del libro non  è l’uomo attualmente in carcere, al di là di ogni ragionevole dubbio. Di dubbi infatti sambra essercene diversi.

Il volume spiega il motivo di tali dubbi dando voce ad un un punto di vista che i mass media non sono disposti a divulgare.

Lettura dal linguaggio semplice e scorrevole adatto anche ai non “addetti ai lavori” è  completata da alcune immagini che in libri come questo son sempre importanti. Chi ha ucciso la ginnasta di Brambate? Senza dubbio ignoto 1 c’era. Ma a quanto pare la certezza assoluta di chi si nasconda dietro a questo numero, leggendo questo libro non c’è.

Troppe le stranezze, troppe le approssimazioni, e poi un altro giovane morto, ritrovato a pochissimi metri da dove poi venne rinvenuto in avanzato stato di decomposizione la giovane Yara.

Possibile che non l’abbiano vista? oppure non c’era e li è stata messa dopo?

E perché i vestiti della ragazzina hanno segni di lacerazione che cozzano profondamente con la ricostruzione degli inquirenti?

Per la giustizia italiana Massimo Giuseppe Bossetti è il carnefice di Yara. Visto che l’uomo ha già affrontato tutti i gradi di giudizio, nonostante i dubbi che fanno sorgere questo libro, non ci resta che augurarci che sia davvero lui il colpevole.

Sandra Pauletto

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