Oggetti smarriti. Poesia di Lucia Triolo

OGGETTI SMARRITI

L’ufficio “oggetti smarriti”

è pieno di me.

Ci sono molti pezzi.

Mi ha trovato là

mio figlio ieri.

Ma non è stato facile

riportarmi indietro.

Pare non avessero

la descrizione esatta

dei vari elementi.

Nessuno gliel’aveva fornita.

Alcuni di essi poi sembravano

più malconci del previsto.

Allora io ho detto

che quelli era meglio

lasciarli là nella sezione:

“oggetti per sempre smarriti”

Oppure venderli

su “e-bay”.

Certo, non è stato bello,

e non so se riuscirò a contentarmi

di un resto di me.

In fondo però, non è che sia

cambiato molto:

a pezzi sono sempre stata.

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