Petrademone Il libro delle porte – Manlio Castagna – Recensione di Sandra Pauletto
Cani, demoni, libri incantati, bambini e misteri sono gli ingredienti di questa bellissima saga italiana scritta da Manlio Castagna ed edita da Mondadori.
La recensione è relativa a “Petrademone Il libro delle porte” ossia il primo volume della serie, che attualmente conta due volumi: ” La terra del non ritorno ” è il titolo del secondo, al quale immagino seguirà il terzo.
Frida è una bambina speciale ma non lo sa. La sua vita è cambiata quando le hanno detto che i suoi genitori hanno avuto un incidente stradale, ed è stata costretta a trasferirsi in un piccolo paesino dal misterioso nome Petrademone a casa degli zii.
Ma succedono cose strane a Petrademone, troppo strane per non stimolare Frida e i suoi nuovi amici a volerci veder più chiaro. Soprattutto quando il piccolo Piripì, cagnolino di uno dei protagonisti, sparisce nel nulla, assieme a quasi tutti i cani di Petrademone.
Ma forse i ragazzi sanno chi ha preso i cani…c’è un mostro che si aggira nella notte, e che fa paura.
Libro avvincente e adatto a tutte le età grazie alla sua scrittura e alla trama fantasy/horror non scontata o banale, in cui non è difficile imbattersi in velati riferimenti al Maestro dell’horror Stephen King.
In questo libro di Manlio Castagna c’è tutto l’amore e la passione che l’autore ha per i cani, protagonisti del romanzo fin dalle prime pagine.
In Petrademone c’è tutto il necessario per un buon libro, compresi gli indizi nascosti, che solo chi legge con attenzione e andando a sua volta a cercare su libri o internet può apprezzare.
Nel libro di Manlio Castagna, nulla, e dico nulla, è lasciato al caso…neanche il nome così strano del paese. Petrademone esiste davvero…
Tuffatevi quindi nel mondo del libro delle porte e che l’avventura abbia inizio!
Sandra Pauletto