RECENSIONE “L’INCANTO DELLA LUNA ROSSA” – ANDREA BES – ECHOS EDIZIONI.
Il fantasy scritto da Andrea Bes “L’incanto della luna rossa”, (Echos Edizioni), è un testo di circa duecento pagine che scorrono via veloci come gli scontri e le scene al suo interno. Tecnicamente, a una prima lettura, il volume sembra una classica fiaba per bambini in cui troviamo il bosco, il rapimento da parte dei cattivi e l’incantesimo che addormenta uno dei protagonisti.
Ma “L’incontro della luna rossa” è tanto altro.
È lotta tra il bene e il male in cui i tanti personaggi non sempre stanno chiaramente da una parte o dell’altra. C’è tradizione e arti magiche che in un fantasy non possono mancare, ma questo non significa che ci troviamo davanti a un libro prevedibile, tutt’altro!
L’abilità dell’autore è proprio quella di prenderti impreparato e coglierti di sorpresa, spingendoti a proseguire il viaggio.
Il colpo di scena è sempre dietro l’angolo e nella narrazione sono assenti o minime le digressioni narrative che spesso rallentano i fantasy.
Interessante i riferimenti a streghe e altri personaggi, dai quali sono sempre stato fortemente affascinato.
Il libro è un romanzo adatto a tutte le età, lo considero autoconclusivo quindi una rarità nel suo genere, che solitamente si sviluppa sempre in tre o più volumi rendendo, spesso, la cosa un po’ troppo diluita e naturalmente lenta.
Ottimo anche per chi si avvicina al genere per la prima volta, proprio perché essendo un volume unico può essere letto senza troppo intimidire gli scettici, che davanti a saghe interminabili, desistono.
La storia è in tutti i casi è così ad ampio respiro che nulla impedisce all’autore Andrea Bes di aggiungere un’altra avventura.
Se volete uscire dalla quotidianità per tuffarvi in un mondo magico e inaspettato, prendete in mano “L’incanto della luna rossa” e buon viaggio nella fantasia.
Matteo Melis