OMICIDIO ALL’ACQUARIO DI GENOVA – MARCO DI TILLO – FRATELLI FRILLI EDITORI
Torna in libreria Marco Di Tillo con il secondo episodio della Squadra omicidi di Genova, l’ispettore Marco Canepa e i suoi collaboratori. Lo scenario iniziale è un luogo che quasi tutti hanno visitato almeno una volta nella vita: l’acquario di Genova.
Un omicidio efferato e spettacolare che porterà chi segue le indagini molto, molto lontano dalla città ligure e dalla democrazia, trasportando il lettore in una realtà che definire complicata è poco, nella Valle di Thet, dove la democrazia è molto lontana da quanto siamo abituati.
Omicidio all’acquario di Genova è palesemente frutto di un ottimo lavoro di ricerca da parte dell’autore, che ci permette di conoscere e scoprire l’antico codice Kanun che immagino quasi nessuno di voi abbia mai sentito nominare. Un codice d’onore dove il torto viene ripagato con la logica dell’ occhio per occhio e dente per dente ma neanche questo ancora basta…
Un romanzo completo, che oltre ad arricchire il lettore e tenerlo legato per la trama noir, si tinge in qualche modo di rosa, nelle pagine dove si vive la relazione sentimentale tra due protagonisti e i loro dissidi amorosi.
Ottime le descrizioni dei luoghi, dettagli fondamentali per agevolare l’immedesimazione nella storia. I ritmi serrati senza cali di tensione fanno si che Omicidio all’acquario di genova non sia solo un noir ma anche un thriller, cosa decisamente apprezzata.
Impariamo a conoscere e apprezzare il protagonista Marco Canepa e la sua fragilità che fanno di lui, oltre che un personaggio lontano dai classici supereroi dei libri, un uomo in cui immedesimarsi è naturale.
Ottima prova di Marco Di Tillo che dopo il suo “Tutte le strade portano a Genova”; primo episodio della serie dell’ispettore Canepa, è entrato con: L’Omicidio all’acquario di Genova nel cuore dei lettori, definitivamente.
David Usilla
