LE SCARPE
Ho indossato quelle scarpe;
mi hanno avvolto i piedi,
come la coperta che avvolge teneramente
il bambino appena nato.
Sono le scarpe ideate per me
che ora sono grande;
di pelle o di tela,
con il tacco o no!
Quando sono nata,
mia madre mi metteva
le scarpine di cotone fatto a mano,
rosa, bianche, gialle o verdi.
Quelle scarpe sempre belle,
a coprire i miei piedi infreddoliti,
a tenerli sempre al riparo
dal freddo e dalla polvere.
Han percorso strade e strade,
incontrando sole o pioggia,
neve o vento;
proteggendo i miei piedi
da svariati pericoli.
Scarpe, quando strette
quando larghe;
quando chiare, quando scure.
Ora chiuse per l’inverno,
ora aperte per l’estate.
Scarpe belle ed eleganti,
comode ma anche ingombranti.
Le mie scarpe, le tue scarpe
Parlano tutte del loro cammino.
Scarpe che oggi le fa
un grande macchinario ma,
che un tempo le faceva il ciabattino
Lucia Fiorillo