Il 2016

Il 2016

“Non v’è nulla di nuovo: tutto si ripete, e subito passa”

Marco Aurelio

Mi piace ricordare il 2016 non con l’immagine di corpi dilaniati da atti terroristici, o aerei caduti, o da presidenti farlocchi, ma con il sorriso sbarazzino e impertinente di una ragazza che è riuscita, almeno apparentemente, a vincere nella vita malgrado questa sia stata molto ingenerosa con lei. “La mia vita è una figata, sono fortunata” ripete Bebe Vio vincitrice della medaglia oro individuale e della medaglia di bronzo a squadre ai XV Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro.

Bebe Vio ai XV giochi Paralimpici di Rio de Janeiro
Bebe Vio ai XV giochi Paralimpici di Rio de Janeiro

L’anno che ci accingiamo ad accompagnare alla fine, per certi versi, mi sembra un copia ed incolla di quello che lo ha preceduto. Attentati terroristici, terremoti, migranti che annegano nel Mediterraneo, aerei che cadono, bambini che muoiono e donne vittime di uomini che non tradiscono la loro indole violenta.

L’anno inizia con il botto. Niente di benaugurante però. Il folle disegno dei terroristi islamici prosegue anche nel 2016. Il 12 gennaio a Istanbul un cittadino siriano di origine saudita si fa esplodere vicino alla Moschea Blu e a quella di Santa Sofia causando la morte di 10 persone e ferendone 15.

Due giorni dopo a Giacarta in Indonesia un attacco terroristico si conclude con la morte di 7 persone.

Gennaio si conclude con un triplice attentato a Damasco. 60 morti e oltre 100 feriti causati da un autobomba e da due kamikaze. L’isis rivendica sia i morti in Turchia che quelli in Indonesia e in Siria.

Alla fisica italiana Fabiola Gianotti viene affidato l’incarico di dirigere Il Cern di Ginevra.

In Febbraio muore al Cairo Giulio Regeni ucciso e torturato in circostanze mai chiarite. Il ragazzo era un dottorando che svolgeva una ricerca sui sindacati indipendenti egiziani presso l’università americana del Cairo.

Il 19 Marzo Istanbul ritorna tristemente di attualità. Un militante turco dello Stato Islamico si fa esplodere uccidendo 5 persone, più di 30 i feriti. Tre giorni dopo all’Aeroporto di Bruxelles-National e all’interno della metropolitana 34 morti e 300 feriti in seguito a vari attacchi dei soliti terroristi dell’Isis. Il 27 Marzo, giorno di Pasqua, in Pakistan in un parco di Lahore un terrorista si fa esplodere causando 75 morti, tra cui 30 bambini, e più di 300 feriti. L’attentato rivendicato da un gruppo talebano con l’obiettivo di uccidere i cristiani.

Tra tutti i morti di marzo trovano posto anche purtroppo 13 studentesse Erasmus, tra le quali 7 italiane, vittime di un incidente stradale nella provincia di Tarragona in Spagna.

Obama e Raul Castro riaprono i rapporti diplomatici tra Cuba e Stati Uniti.

il 2016
Raul Castro e Obama

 

In 16 Aprile un catastofico terremoto di magnitudo 7.8 colpisce l’Ecuador. Oltre 50000 feriti e 663 morti con 8 dispersi.

Il 17 aprile in Italia si vota per il referendum abrogativo contro le trivellazioni entro le 12 miglia dalle coste e dalle aeree protette. Con poco più del 30% di votanti, non si raggiunge il quorum richiesto, e quindi il referendum è nullo.

Il 19 Maggio un aereo dell’Egyptair si inabissa nel Mar Egeo. Si ipotizza l’attentato anche in seguito al ritrovamento di tracce di esplosivo sui corpi dei passeggeri. 66 i morti recuperati. Nessuno ha mai rivendicato l’eventuale attentato.

Il 2 Giugno si celebra il 70° anniversario della Repubblica Italiana.

Il 12 Giugno in Florida ad Orlando, in un locale frequentato da gay un uomo spara ed uccide 49 persone e ne ferisce 53 con un fucile d’assalto. L’attentatore di origine afghana viene ucciso a sua volta nel conflitto a fuoco con le forze dell’ordine. Lo stesso killer sembrerebbe aver avvisato i media rivendicandolo come opera dell’Isis.

A Leeds, nello Yorkshire, il 16 Giugno viene colpita a coltellate e poi uccisa con la pistola la deputata laburista Jo Cox. Contraria alla Brexit, si era sempre occupata dei deboli e degli immigrati. Arrestato l’assassino, Tommy Mair, nazionalista di estrema destra di 52 anni.

Il 23 Giugno i cittadini del Regno Unito in seguito al referendum decidono di uscire dall’Unione Europea.

Il 28 Giugno ennesimo attentato ad Istanbul. Preso di mira l’aeroporto Ataturk. Almeno tre terroristi hanno aperto il fuoco sulla folla con i kalashikov, quindi si sono fatti esplodere. Lasciando per terra 44 morti e 239 feriti.

Il 10 giugno inizia Euro 2016 che quest’anno si svolge in Francia. L’attenzione è molto alta perché si temono attentati terroristici. Partecipano 24 squadre divise in 6 gironi. L’Italia si qualifica prima nel gruppo, e trova agli ottavi la temuta Spagna, che però viene agevolmente battuta con il classico risultato di 2-0. Ai quarti gli azzurri devono fare i conti con i campioni del mondo della Germania, che passeranno solamente ai rigori. Italia a casa ma a testa alta. Il 10 luglio la finale vede affrontarsi i padroni di casa della Francia e il Portogallo di Cristiano Ronaldo. I Lusitani, a sorpresa, battono i francesi con un gol nei tempi supplementari e si laureano campioni d’Europa.

Luglio è un mese molto pesante per gli attentati terroristici.

Il primo luglio a Dacca, nel Bangladesh, 20 persone ospiti del ristorante“Holey Artisan Bakery” vengono uccise da un commando di terroristi islamici.

Due giorni dopo a Baghdad esplode una autobomba kamikaze in un centro commerciale. Muoiono 125 persone e oltre 150 rimangono feriti. Rivendica l’Isis.

Quattro giorni dopo la fine dei campionati d’Europa, il 14 si celebra in Francia la Presa della Bastiglia festa nazionale. A Nizza si festeggia come nel resto del Paese, ma alle 22.30 lungo la Promedade des Anglais, il viale sul lungomare, un camion riesce ad entrare nel percorso transennato investendo il pubblico. Il killer alla guida del mezzo pesante è un franco tunisino di nome Mohamed Lahouaiej Bouhlel che fa in tempo ad uccidere 85 persone, di cui 10 bambini, e ferendone 200 circa prima di essere ucciso a sua volta.

Il 22 in un centro commerciale di Monaco di Baviera, un killer tedesco di origine iraniana, spara uccidendo 10 persone, ferendone 16 e quindi si toglie la vita.

Nel frattempo in Puglia, il 12 luglio, sulla linea ferroviaria tra Andria e Corato, 2 treni si scontrano causando la morte di 23 persone, mentre più di 50 rimangono feriti. Un errore umano ha causato l’incidente.

Il 15 luglio la Turchia fa in tempo anche ad assistere anche ad un tentativo di colpo di Stato che fallisce miseramente.

In Agosto la terra trema nel centro Italia. Amatrice, Accumoli ed Arquata del Tronto vengono praticamente cancellate da un terremoto di notevole violenza. Le vittime sono 299. Le scosse di assestamento si ripeteranno per parecchi giorni ancora.

Amatrice
Amatrice

Il 5 Agosto a Rio de Janeiro si svolgono i Giochi della XXXI Olimpiade. Viva preoccupazione per alcuni atleti, per il pericolo del virus Zika, che decidono di non partecipare alle gare. L’Italia si comporterà onorevolmente vincendo 10 medaglie d’oro, 12 d’argento e 8 di bronzo, e risultando alla fine al 9° posto del medagliere finale. Rimane il rammarico che solo in tre competizioni a squadre arriveranno le medaglie, ma neanche una del metallo nobile.

medagliere-finale-giochi-olimpici-2016

Il 30 Ottobre purtroppo la terra torna a tremare, sempre nel centro Italia, con epicentro tra Norcia e Macerata. Forte scossa di magnitudo 6.5 della scala Richter. Molti danni ma per fortuna solo feriti.

Molti movimenti e partiti di destra d’Europa esultano l’8 novembre quando, a sorpresa, negli Stati Uniti il miliardario Donald Trump vince le presidenziali.

Il 28 Novembre precipita in Colombia un aereo della compagnia charter Boliviana Lamia, che trasportava la squadra di calcio brasiliana del Chapecoense diretta a Medellin. 71 i morti. La mancanza di carburante sembra sia la causa del disastro.

Squadra brasiliana del Chapecoense
Squadra brasiliana del Chapecoense

Il 4 Dicembre il referendum Costituzionale richiama molti italiani alle urne. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi rassegna le dimissioni. Il Presidente della Repubblica Mattarella affida la guida del Paese a Paolo Gentiloni che il 13 Dicembre accetta l’incarico.

Il 19 Dicembre ennesima strage terrorista rivendicata dall’Isis. A Berlino un tir, con targa polacca, irrompe in una delle zone commerciali della città dove si potevano vedere i mercatini di Natale, frequentati anche da molti turisti. Il tir ha terminato la sua folle corsa dopo aver investito ed ucciso 12 persone. Il presunto killer Anis Amri, si è quindi dato alla fuga, ma 4 giorni dopo rimane ucciso in uno scontro a fuoco a Sesto san Giovanni.

Sempre il 19 Dicembre ad Ankara, in Turchia, durante l’inaugurazione di una mostra fotografica viene ucciso l’ambasciatore russo Andrej Karlov da un poliziotto turco, che viene a sua volta immediatamente ucciso dalle forze dell’ordine.

Il 26 Dicembre un aereo militare Tupolev-154 partito da Mosca, è precipitato nelle acque prospicienti la costa di Sochi. Trasportava militari, giornalisti ed il mitico Coro dell’Armata Rossa, che avrebbe dovuto cantare per le truppe dislocate in Siria. Si ipotizza un errore del pilota.

Il coro dell'Armata rossa
Il coro dell’Armata rossa

 

Nel 2016 molti personaggi dello spettacolo in Italia e nel mondo sono scomparsi.

In Italia ci hanno lasciati: Ettore Scola, Dario Fo, Giorgio Albertazzi, Anna Marchesini, Paolo Poli, Bud Spencer, Franco Citti, Riccardo Garrone, Tonino Valerii, Antonella Steni, Valeria Biagini, Silvana Pampanini, Marina Malfatti, Lino Toffolo, il critico cinematografico Gian Luigi Rondi, Gil Ventura e Gianmaria Testa.

Personaggi del cinema: Michael Cimino, Abbas Kiarostami, Hector Babenko, Arthur Hiller, Andrej Zulawski, Gene Wilder, Andrzej Wajda, Jacque Rivette, Robert Waughn, Zsa Zsa Gabor, Michele Morgan, Michel Galabru, Alan Rickman, Karina Huff, Carrie Fisher, Debbie Reynolds.

Altrettanto pesante il tributo pagato dai cantanti e musicisti stranieri: Prince, Leonard Cohen, Black, Keith Emerson, Greg Lake, David Bowie, George Michael, Paul Kantner, Gato Barbieri, Nick Menza, Leon Russell, Rick Parfitt, Pierre Boulez.

 

Tra gli scrittori non ci sono più: Umberto Eco, Imre Kertesz, Harper Lee, Katherine Dunne, Ermanno Rea, Pia Pera e la poetessa russa Fazu Alijeva.

Tra gli sportivi ci hanno lasciato: Cesare Maldini, Johan Cruijff, Rudi Altig, Vera Caslavska, Iolanda Balas, Primo Sentimenti, Fabrizio Pirovano, Chris Amon, Enzo Maiorca, Miruts Yfter, Roberto Perfumo, Aquilino Bonfanti, Paolo List, Laszlo Sarosi, Yuri Kuznetsov.

I politici: Fidel Castro, Carlo Azeglio Ciampi, Hans Dietrich Genscher, Shimon Peres, Tina Anselmi, Boutros Boutros Ghali, Marco Pannella, Valerio Zanone, Gianroberto Casaleggio, Gianluca Bonanno.

L'urna contenente le ceneri di Fidel Castro, mentre viene trasportata per le strade di Cuba. (STR/AFP/Getty Images)
L’urna contenente le ceneri di Fidel Castro, mentre viene trasportata per le strade di Cuba. (STR/AFP/Getty Images)

L’oncologo Umberto Veronesi

I fumettisti: Gallieno Ferri e Gotlib e Steve Dillon.

I fotografi: Fulvio Roiter e David Hamilton.

Gli scacchisti: Ivan Bukavsin e Viktor Korcnoj.

Gli imprenditori: Vittorio Merloni,Renato Bialetti, Bernardo Caprotti.

La stilista Marta Marzotto.

Il dirigente sportivo Joao Avelange.

Lo scienziato ucraino: Klym Ivanovic Curjumov

Il conduttore televisivo: Luciano Rispoli.

Il criminale Bernardo Provenzano.

 

Alberto Zanini

2 Risposte a “Il 2016”

  1. Vorrei solo ricordare qualcosa di positivo: l’ entrata in funzione dei corridoi umanitari che sono riusciti a strappare a un destino di morte tanti (anche se sempre pochissimi) nostri simili. A coloro che si sono adoperati e si continueranno ad adoperare in tal senso va la mia (nostra) speranza

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