Silloge: Quando muore un amore – Matteo Carlesi-  editore Controluna

Silloge: Quando muore un amore – Matteo Carlesi-  editore Controluna

 

 

Quando muore un amoreLa silloge di Matteo Carlesi: “Quando muore un amore” edito da  Controluna, è un opera in cui si parla di un amore spezzato dalla morte del partner.

Una serie di poesie a mio avviso non adatte a persone che soffrono di depressione, in quanto il tema morte e tristezza permea tutta l’opera in maniera importante.

Una silloge che ha avuto sicuramente uno effetto liberatorio e catartico per il poeta, sopravvissuto alla morte del compagno, prematuramente scomparso.

È composta da diverse liriche di lunghezza media, alternate ad alcune più brevi, ma non di minor impatto.

La prefazione è curata da Davide Rocco Colacrai, poeta di cui ci siamo occupati tempo fa nel blog.

“Quando muore un amore” permette al lettore di ripercorrere dal punto di vista del poeta una parte importante della sua vita, che lo ha segnato profondamente.

Ci porta con lui (loro) anche in alcune città d’Italia, che per diversi motivi hanno visitato assieme.

Attraverso i suoi testi riesce molto bene a trasmettere il peso del lutto, che solo a sprazzi pare essere rielaborato.

Un’opera che vuole sottolineare l’esistenza di una storia d’amore immortale, anche davanti alla caducità della vita, fatto nobile e quasi assente nella società moderna, in cui i femminicidi sono all’ordine del giorno.

C’è ancora speranza quindi, che gli esseri umani siano capaci di amare, di un amore travolgente, profondo e sincero che non si ferma neanche davanti alla morte.

Alla fine della lettura, è impossibile non trattenere le lacrime e farsi travolgere dalla storia dei due innamorati, di cui scopriamo di più nelle righe dell’appendice firmate dall’autore stesso.

 

La silloge è divisa in: Parte Prima (In morte di A) –  Intermezzo – Parte seconda In memoria di A. – ognuna delle quali parla di un momento particolare del dramma, per un totale di 46 poesie.

Nell’ultima sezione il poeta cerca di trovare pace al dramma stesso, senza però smettere di amare A., riportandolo in vita attraverso il ricordo.

Un’ opera vivamente sentita e che dà voce al dolore di chi ama davvero e alla sua lotta per continuare a vivere per entrambi.

 

Sandra Pauletto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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