Recensione fumetto: “Racconti dal Derryleng” Bugs Comics
Ho trovato in edicola un fumetto della Bugs Comics “Racconti dal Derryleng” che poi ho scoperto essere una costola di una delle testata di punta dell’editore ossia: “Samuel Stern”, ma si può tranquillamente leggerlo anche senza conoscere minimamente il fumetto diciamo “pilota”.
Iniziamo col dire che la Derry che dà il titolo al fumetto è un tributo alla celeberrima Derry di kinghiana memoria, essendo il fumetto stesso, a mio avviso, scritto sullo spirito dell’unico comics di Stephen King ovvero “Creepshow”, uscito finalmente in Italia nell’ottobre del 2020, edito da Mondadori.
Ma che cosa è Derryleng e perché vale decisamente la pena spendere 5,50 euro per un fumetto da edicola in brossura e in bianco e nero?
I motivi sono davvero tanti e onestamente 5,50 euro sono addirittura pochi per questo volume.
Iniziamo col dire che si tratta di una pubblicazione quadrimestrale che prevede un totale di quattro volumi e il primo, come credo quelli successivi, ha 128 pagine contro le solite 98 bonelliane.
Il primo volume contiene 10 microstorie, alcune decisamente geniali che ti dispiace davvero siano così brevi.
Darryleng inserisce queste microstorie all’interno di un contesto:” Il circolo Le Horla il cenacolo dei racconti delle ombre”, che ha sede nella libreria antiquaria Derryleng, dove il proprietario racconta ai suoi particolari ospiti le storie che noi possiamo leggere.
Nel primo volume troviamo:
Elsie
Ballo di nozze
Burocrazia
Nouvelle cuisine
Denti da latte
Viaggio verso casa
Cena di fidanzamento.
Tenta la fortuna
Natasha.
Se dovessi con una pistola puntata alla testa dire quale sia il mio preferito, pur essendo tutti belli, sceglierei “Cena di fidanzamento” perché è assolutamente geniale.
L’opera si avvale del lavoro di diciotto autori
Gianmarco Fumasoli
Riccardo Latina
Giampiero Wallnofer
Alex Crippa
Dario Tallarico
Sergio Badino
Quirino Calderone
Marco Scali
Giorgio Spalletta
Umberto Giampa
Massimiliano Filadoro
Andrea Guglielmino
Riccardo Frezza
Giuseppe Ferrara
Christian Di Clemente
Per quanto riguarda il resto abbiamo l’intervento di
Massimo Filadoro: curatore
Alessio Maruccia: disegni
Fernando Proietti: Copertina
Paolo Altibrandi: design, logo progetto grafico e lettering
“Racconti dal Derryleng” ti porta dentro i vecchi confini con la realtà, nell’ horror intelligente dove lo splatter non serve, perché la storia e la trama e spaventa mettendo addosso quel senso di ansia più di qualsiasi spillone negli occhi, o scene raccapriccianti varie.
Derryleng non delude è un fumetto da leggere e rileggere, che vanta anche un’ottima impaginazione e rilegatura compresa , con una colla che fa il suo dovere e non ti lascia in mano la copertina appena lo apri, come purtroppo ogni tanto accade.
Il prossimo numero esce il 18 novembre 2021 non lasciartelo scappare!
Sandra Pauletto
Grazie. Sono contento che ti sia piaciuta ‘Cena di fidanzamento’. Anche io la reputo una delle mie storie più riuscite.